Toro, Cairo contestatissimo dopo l’ennesima sconfitta: “Vattene!”

Il Torino ha subito l’ennesima sconfitta, cedendo al Bologna e raggiungendo otto ko nelle ultime dodici partite. La rabbia dei tifosi si fa sempre più evidente: centinaia di sostenitori hanno abbandonato la curva Maratona prima della fine del match per radunarsi sotto la tribuna principale e intensificare la contestazione contro il presidente Urbano Cairo.

La protesta, monitorata dalle forze dell’ordine in assetto antisommossa, si è svolta senza incidenti. Cairo, lasciando lo stadio, ha rilasciato una breve dichiarazione: “È stata una buona partita, ma quel gol al settantesimo non si deve mai prendere. Buon Natale a tutti”.

Dal punto di vista tecnico, la squadra granata ha mostrato un netto calo rispetto alle recenti prestazioni contro Genoa ed Empoli, anche considerando la maggiore qualità dell’avversario. In avvio, il Torino tenta di farsi avanti, ma al 5’ il Bologna ottiene un rigore per un intervento falloso di Sosa su Holm, confermato dopo la revisione al monitor. Milinkovic-Savic si distingue neutralizzando il tiro di Castro e la successiva ribattuta di Pobega. A

Nel secondo tempo, l’allenatore del Bologna, Italiano, decide di cambiare strategia inserendo Orsolini e Fabbian al posto di Ferguson e Dominguez. L’effetto si vede: al 60’, Pobega sfiora il vantaggio con un potente sinistro che colpisce la traversa e rimbalza poco fuori dalla linea di porta. Il Torino prova a reagire con l’ingresso di Vlasic, Ilic e Adams, ma è ancora Italiano a trovare la mossa vincente. Al 70’, l’appena entrato Dallinga segna il gol dell’1-0 dopo appena 20 secondi sul campo.

Il Torino tenta il tutto per tutto con alcune occasioni di Adams e Ricci, respinte dalla difesa avversaria, ma a dieci minuti dalla fine arriva il raddoppio di Pobega, ex granata.

Il gol, inizialmente contestato per un possibile fuorigioco, viene convalidato dal Var dopo una lunga revisione. Per il Bologna è festa grande, mentre per il Torino restano solo l’amarezza e le contestazioni.