
Toro travolto dal Bologna – Delusione granata, Mihajlovic impone la legge dell’ex
Pesantissimo passo falso del Torino nella corsa all’Europa. Non appena è stato accennato addirittura qualche timido discorso per una clamorosa lotta ad un posto Champions, è arrivata una sconfitta netta e meritata contro il Bologna guidato dall’ex Sinisa Mihajlovic. 2-3 in uno stadio Grande Torino praticamente esaurito.
La cronaca del match.
All’8′ Ansaldi illude i granata con una conclusione deviata da Pulgar (sarà assegnato l’autorete) che spiazza il portiere rossoblu 1-0. Sembra l’inizio di una partita trionfale, invece è solo l’avvio di una serata da incubo.
Col passare dei minuti il Bologna prende il possesso del campo e trova il pareggio al 30′: Palacio arriva sul fondo e crossa, Poli anticipa Ansali e di testa fa 1-1.
Al 34′ dopo consultazione del Var, l’arbitro fischia un fallo di mano in area granata di Meite. Il rigore è realizzato da Pulgar: 1-2.
Si va al riposo.
Si attende una ripresa granata col sangue agli occhi e invece è il Bologna a trovare per ben due volte la rete: al 59′ l’ennesimo cross dell’assatanato Palacio, oggi in giornata di grazia, trova il colpo di testa vincente di Sansone. Sarebbe il terzo gol del Bologna ma dopo una lunghissima consultazione fra l’arbitro Mariani e Orsato, addetto al Var, il gol viene annullato per millimetrico fuorigioco del bolognese.
Passano solo 4 minuti e il Bologna trova questa volta una rete valida. Nuovo assist perfetto di Palacio per Orsolini che davanti a Sirigu non sbaglia l’1-3.
Da qui alla fine del match si susseguono azioni disordinate del Torino, Entrano Iago Falque, Lukic e Berenguer ma le occasioni non arrivano. Al 90′ Izzo riesce ad accorciare le distanze con un colpo di testa e la grandissima complicità di Skorupski, autore di una papera, 2-3.
Al 92′ il tiro dalla distanza di Iago Falque trova pronto il portiere del Bologna, poi il triplice fischio. Finisce così, grande delusione per gli oltre 20.000 tifosi che hanno riempito lo stadio Grande Torino.
L’occasione d’oro per agganciare la Roma al 5° posto è stata gettata alle ortiche e ora il Toro è atteso da una difficile partita contro la Fiorentina a Firenze.
Prestazione sottotono della squadra granata, attacco spuntato, con Belotti evanescente e Zaza involuto.
Insomma, il match disputato stasera è stato il modo migliore per complicarsi la vita e complicare un campionato che stava facendo sognare i propri tifosi.