Toro Urbano Cairo apre alla cessione del Torino: “Aspetto qualcuno più ricco di me”

Per la prima volta in maniera diretta e ufficiale, Urbano Cairo, presidente del Torino, ha ammesso l’intenzione di lasciare il club in futuro, aprendo alla cessione. Durante la sesta edizione dello “Sport Talk Industry”, Cairo ha spiegato la sua posizione, evidenziando che non è intenzionato a rimanere al timone della squadra per sempre: “Sono al Torino da 19 anni, e non ci resterò a vita. Quando arriverà qualcuno più ricco di me, mi farò da parte”.

Un annuncio che scuote il mondo granata
Le parole di Cairo rappresentano un possibile punto di svolta per il Torino.  Si rafforzano così le ipotesi di una possibile acquisizione da parte di investitori sauditi, voce che negli ultimi tempi circola con insistenza.

Una storia di 19 anni alla guida del Torino
Cairo ha ricordato il contesto in cui assunse il controllo del club nel 2005. All’epoca, il Torino era sull’orlo del fallimento, e fu il sindaco della città a contattarlo per cercare una soluzione. Motivato dalla passione ereditata dalla madre, grande tifosa del Toro, Cairo decise di intervenire, pur consapevole delle difficoltà che lo attendevano. “Sapevo dei problemi e delle insidie del calcio, ma accettai la sfida,” ha raccontato.

Nei suoi 19 anni di presidenza, il Torino ha alternato momenti positivi e difficoltà, ma è riuscito a mantenere una presenza stabile in Serie A negli ultimi 12-13 anni, consolidando la propria posizione nella massima categoria del calcio italiano.

Le dichiarazioni di Cairo: una riflessione di lungo termine
L’apertura alla cessione non implica, tuttavia, un’immediata transizione. “I ventenni finiscono, vale anche per me,” ha detto Cairo, sottolineando la volontà di lasciare il club solo nelle mani giuste, a chi potrà garantire un futuro prospero alla società. E quanto si augurano moltissimi tifosi granata.