
Tragedia crollo funivia – Le vittime salgono a 13, unici superstiti due bimbi
Il crollo intorno alle ore 13: il cavo ha ceduto a soli 100 metri dall’ultimo pilone prima della stazione d’arrivo e ha causato la caduta della cabina della funivia che collega Stresa con il Mottarone.
Salgono a tredici i morti della tragedia nel Verbano, in Piemonte.
Gli unici superstiti sono due bambini di 9 e 5 anni, trasportati in codice rosso a bordo di due eliambulanze all’ospedale Regina Margherita di Torino. Trauma cranico, toraco-addominale e fratture agli arti inferiori per il più piccolo, che è cosciente. Mentre il bambino di 9 anni è stato rianimato ed è stato sottoposto a Tac.
Sul dramma in Piemonte è intervenuto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha espresso “un richiamo al rigoroso rispetto di ogni norma di sicurezza per tutte le condizioni che riguardano i trasporti delle persone. Il tragico incidente – ha aggiunto – “suscita profondo dolore per le vittime e grande apprensione per quanti stanno lottando in queste ore per la vita. Esprimo alle famiglie colpite e alle comunità in lutto la partecipazione di tutta l’Italia“.
Anche il presidente del Consiglio Mario Draghi ha espresso “il cordoglio di tutto il governo”.
La procura di Verbania ha disposto in queste ore il sequestro della funivia. Queste le parole di Giorgio Santacroce, comandante del Nucleo operativo dei carabinieri di Verbania. “Le operazioni di recupero delle vittime sono in corso, come le attività tecniche di repertamento propedeutiche alle indagini”.