La notizia del ritrovamento di trenta persone che vivevano in un piccolo appartamento di via Portula era di soli pochi giorni fa. In mezzo a loro la polizia aveva trovato anche due bambini con la scabbia.
Ma una situazione igienica drammatica è stata trovate nelle ultime ore dalle forze dell’ordine  anche in una mansarda di via Cecchi, a Torino, nel territorio della Circoscrizione 7.
A seguito di un controllo, gli agenti, accompagnati da unità cinofile, hanno trovato ben 20 pakistani che vivevano ammassati all’interno dell’abitazione, dove lo spazio era minimo: circa 30 metri quadri.
La mansarda si trova  in via Cecchi 54. Nel corso delle operazioni sono stati trovati in casa anche 60 grammi di hashish.
Dietro i pakistani, scoperti dagli agenti della squadra mobile, insieme ai colleghi della squadra cinofili e dei commissariati di zona, ci sarebbe un traffico di migranti.

In totale, nel corso delle operazioni che hanno interessato altre due palazzine, sono state identificate e fotosegnalate una trentina di persone. Dieci di loro sono risultate regolari, cinque sono state espulse e 15 hanno chiesto asilo.
Secondo le indagini alcuni pakistani regolari potrebbero subaffittare appartamenti a connazionali migranti. Poi, al prezzo di alcune centinaia di euro, centinaia di euro, organizzano viaggi verso la Germania o la Francia.