
Tsunami a Bardonecchia – Cirio dà una buona notizia: “Ritrovati tutti i dispersi, sono tutti salvi”
Tsunami a Bardonecchia – Cirio dà una buona notizia: “Ritrovati tutti i dispersi, sono tutti salvi”
Emergenza a Bardonecchia: trovate le cinque persone disperse, ma i danni sono rilevanti. Una devastante ondata di fango e detriti ha colpito Bardonecchia la notte scorsa, causata da una frana del monte Frejus. La buona notizia è che le cinque persone inizialmente disperse sono state rintracciate e sono salve, come confermato dalla sindaca Chiara Rossetti e dal governatore del Piemonte, Alberto Cirio. Non ci sono vittime, ma l’entità dei danni è notevole.
L’ondata di fango, descritta come un “tsunami”, ha causato danni a auto, strade e ponti. Nonostante l’entità del disastro, non sembra aver provocato danni strutturali alla diga di Rochemolles, come evidenziato dal governatore e dall’assessore alla Protezione Civile, Marco Gabusi. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha assicurato il supporto del governo per fronteggiare i danni causati.
Ancora in corso le operazioni di ricerca e soccorso: nella notte sei persone sono state salvate dopo essere rimaste intrappolate in un camper travolto dalla colata. Circa 50 vigili del fuoco, coadiuvati dai sommozzatori, sono al lavoro nell’area per affrontare l’emergenza. Fra i danni più significativi quelli riportati dal Commissariato di polizia, ora inagibile con gravi danni al piano terra e alla flotta di veicoli.
«Sono in diretto contatto con la sindaca Chiara Rossetti» ha dichiarato il governatore del Piemonte Alberto Cirio, «che mi ha confermato che non ci sono vittime e anche le cinque persone date inizialmente per disperse sono stati rintracciate. Questa è sicuramente una buona notizia. I danni sono però rilevantissimi».
«La situazione è al momento sotto controllo: l’onda anomala di fango e detriti ha coinvolto molte auto, danneggiato strade e ponti, ma non risultano al momento coinvolte persone. Anche le verifiche già effettuate sulla diga di Rochemolles non hanno rilevato criticità», hanno aggiunto il governatore Cirio e l’assessore alla Protezione Civile Marco Gabusi. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha annunciato che il governo «sosterrà ogni sforzo per i danni causati da fango e detriti». Al momento intanto rimangono 120 gli sfollati e si conta a un ferito non grave.