UE: Via libera agli accordi con Mercosur e Messico: in arrivo miliardi di esportazioni. “Un’ottima notizia”

06/09/2025

UE – Via libera agli accordi con Mercosur e Messico: in arrivo miliardi di esportazioni. “Un’ottima notizia”.

La Commissione UE ha dato il via libera agli accordi con Mercosur e Messico. Intese storiche che aprono enormi opportunità di export, rafforzano le catene di approvvigionamento e includono tutele per gli agricoltori europei.

Previsti miliardi di benefici, nuove garanzie per prodotti tipici e regole stringenti su sicurezza alimentare e concorrenza leale. Un passo strategico che consolida il ruolo dell’Europa come primo blocco commerciale mondiale e rafforza le relazioni con partner latinoamericani.

“L’accordo – spiega Confindustria – ” coinvolge Brasile, Argentina, Uruguay e Paraguay e porterá benefici importanti all’economia europea, visto che, come dichiarato dal Presidente di Confindustria Emanuele Orsini “apre ad un mercato da 700 milioni di persone.”

In aggiunta, l’accordo:

– porterà ad un +39% di export UE verso i paesi del blocco
– ⁠sosterrà 440.000 posti di lavoro in Europa
– ⁠ridurrà i dazi del Mercosur sulle merci europee (oggi le auto europee pagano il 35% di dazi, i macchinari fino al 20%, i farmaci fino al 14%)
– ⁠proteggerà i prodotti tipici: 344 prodotti DOP/IGP europei (tra cui Parmigiano, Prosciutto di Parma, Prosecco) saranno tutelati

L’accordo non dimentica le preoccupazioni del settore agricolo europeo sulla concorrenza dei prodotti sudamericani, prevedendo alcune limitazioni:

– Quote limitate per l’importazione dai paesi del Mercosur di prodotti sensibili
– ⁠Clausole di salvaguardia per proteggere i produttori UE
– ⁠Monitoraggio semestrale dei mercati più sensibili
– ⁠Nessun cambiamento agli standard sanitari e fitosanitari europei

Ora l’iter prevede l’approvazione della proposta da parte del Consiglio UE e del Parlamento Europeo”.

Una buona notizia, come conferma Confindustria:  “La parte commerciale potrebbe entrare in vigore a breve, mentre per l’accordo completo serviranno le ratifiche di tutti i parlamenti nazionali. Quel che è certo è che l’accordo rappresenta un passo importante per diversificare le relazioni commerciali dell’UE e garantire maggior competitività all’industria europea in mercati strategici”.

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