
Un bacio allunga la vita: ecco tutti i benefici che porta – “Baciarsi di frequente può allungare la vita fino a 5 anni”

Il bacio che allunga la vita: celebrazioni, arte e scienza per la Giornata Mondiale del Bacio
Il gesto più romantico e universale vanta ben due appuntamenti ufficiali nel calendario: il 13 aprile e il 6 luglio.Ieri, dunque, si è celebrata la Giornata Mondiale del Bacio.
Quando un bacio vale più di mille parole (e qualche anno di vita)
Secondo recenti ricerche scientifiche, scambiarsi baci con una certa regolarità non solo rafforza il legame di coppia, ma può addirittura contribuire ad allungare l’aspettativa di vita di fino a cinque anni. Il motivo? Baciarsi abbassa la pressione arteriosa, riduce i livelli di stress, rafforza le difese immunitarie e mantiene attivi numerosi muscoli del viso, funzionando quasi come un anti-age naturale.
Un bacio appassionato coinvolge ben 35 muscoli del volto, 112 muscoli posturali e… un notevole scambio batterico: circa 80 milioni di batteri si trasferiscono in un solo bacio! Ma niente paura: questi microrganismi stimolano la risposta immunitaria, rendendoci più resistenti.
L’arte del bacio: da Klimt a Tornatore
L’iconografia del bacio ha lasciato un’impronta profonda nel mondo dell’arte e della cultura. Impossibile non pensare a capolavori come Il Bacio di Auguste Rodin, ispirato alla tragica storia d’amore di Paolo e Francesca descritta da Dante, oggi custodito al Musée Rodin di Parigi. O al celebre dipinto dorato di Gustav Klimt, visitato ogni anno da migliaia di ammiratori nella Galleria del Belvedere a Vienna. In Italia, il bacio ha la firma di Francesco Hayez, il cui dipinto ottocentesco alla Pinacoteca di Brera è un’icona dell’amore romantico.
Le abitudini variano da Paese a Paese. In media, italiani e francesi si scambiano sette baci al giorno, seguiti da tedeschi e svedesi, più “contenuti” con una media di quattro. Anche l’età del primo bacio cambia: in Germania avviene presto, tra i 12 e i 13 anni; in Francia tra i 13 e i 14; in Italia mediamente a 15 anni, mentre in Giappone si aspetta un po’ di più: tra i 16 e i 19 anni.
Un gesto antico, sempre nuovo
Il bacio è uno dei gesti più antichi e al tempo stesso più attuali. Resta un simbolo di amore, connessione, desiderio, affetto e persino resistenza culturale. Che sia un bacio romantico, affettuoso, materno o amichevole, ogni bacio racchiude un mondo. E se davvero può farci vivere più a lungo, allora forse bisognerebbe iniziare, o continuare, a baciarsi di più.