
Valle (Pd): “Bilancio regionale insoddisfacente sul sociale. Eppure l’emergenza è palese”
Oggi l’assessore Caucino ha illustrato i tagli al settore sociale previsti nel nuovo bilancio 2021 della Regione Piemonte, presentando gli effetti del c.d. maxiemendamento.
Critico il consigliere del Pd Daniele Valle, che spiega:
“Sugli extralea la maggioranza ha recuperato col maxiemendamento parte delle risorse tagliate nella prima proposta di bilancio 2021, ma siamo ancora distanti dallo stanziamento dell’anno scorso. In particolare siamo a 49 milioni di euro contro i 53 dell’anno scorso. Un taglio importante, specie alla luce dell’intenzione di riequilibrare gli investimenti sui territori della regione. Consideriamo che si tratta di interventi quali assegni di cura, assistenza psichiatrica, borse lavoro.
La stessa assessora, sostenuta anche dal direttore Tesio, ha ammesso che sotto i 50 milioni la tenuta del sistema è a rischio.
Altri dati preoccupanti: i consorzi, che gestiscono i servizi socioassistenziali sul territorio, vedono gli stanziamenti ridotti da 45 a 41 milioni di euro. Il sostegno che la Regione garantisce alla capitalizzazione delle cooperative viene ridotto del 30%, pur trattandosi di una misura storicamente molto apprezzata dal settore cooperativo.
I contributi agli investimenti delle cooperative a proprietà indivisa per consentire l’incremento del patrimonio di edilizia sociale vengono quasi azzerati: i due milioni della proposta di bilancio 2021, l’emendamento della giunta si riducono di 1,7 milioni.
In definitiva, sulla missione 12 “POLITICHE SOCIALI”, erano allocati 289 milioni di euro nel 2020. La proposta iniziale 2021 era di 208 milioni, portati a 224 in questa nuova tabella, presentata oggi in commissione: sono ancora troppe risorse in meno, specie su un ambito così delicato ed essenziale.
Non faremo mancare i nostri emendamenti per recuperare questi tagli, perché al di là delle difficoltà generali legate ai minori introiti legati al coronavirus, che nessuno vuole negare, è un fatto che questa giunta abbia molto chiaro dove tagliare e dove invece riesce a salvaguardare quando non a implementare le risorse. La politica è fatta di scelte e gli ultimi non sono evidentemente una priorità per questa Giunta”.