Allarme incendi nelle ultime ore in Piemonte, dove, da ieri mattina, sono presenti forti venti di caduta che alimentano le fiamme.

Il vasto rogo in particolare nella giornata di ieri ha interessato la pianura del basso Canavese, tra i comuni di Grosso Canavese, Vauda, Nole e San Carlo Canavese, alimentato da forti raffiche di vento.

Sempre nel pomeriggio di ieri un grosso incendio si è sviluppato in provincia di Torino nei boschi sopra Rubiana, nella zona del Col del Lys, in Val di Susa. Anche in questo caso il lavoro di spegnimento dei vigili del fuoco e dei volontari antincendio è stato ostacolato dal forte vento che soffia sulla territorio.

Val di Susa sotto assedio
Già nel pomeriggio di domenica un altro incendio boschivo era scoppiato a Bussoleno, nella zona dell’Orrido di foresto.

Per lo spegnimento sono dovuti intervenire due elicotteri. Nella nostra regione non piove da più di 50 giorni. Da metà gennaio è in vigore lo stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi.