Un pusher che si spostava per smerciare droga in bicicletta è stato fermato a Torino: si tratta di un cittadino gabonese di 30 anni, irregolare sul Territorio Nazionale.

L’uomo era stato notato dagli agenti del Commissariato in borghese mentre percorreva, in bicicletta, corso Regio Parco direzione Giardini Reali al telefono. Gli agenti notavano l’uomo costantemente al telefono e hanno deciso di pedinarlo.
Arrivato in Corso Regina Margherita, angolo Goldoni, arrestava la sua marcia, prendendo contatti con una donna italiana di 50 anni. La donna gli consegnava del denaro e riceveva dal pusher 3 involucri. A questo punto, i poliziotti intervenivano procedendo al controllo. La donna è stata trovata in possesso di 3 involucri termosaldati contenenti eroina “nera” (black tar) mentre il cittadino extracomunitario aveva con sé un sacchetto di nylon contenente altre 21 dosi della stessa sostanza ed altre 8 di cocaina.
L’eroina nera può presentarsi in diverse forme; in questo caso si trattava di eroina in polvere, idonea ad essere inalata da assuntori ”cronici”, tossici allì’ultimo stadio, ormai impossibilitati ad usare la siringa per i danni alle vene.

La donna era solita acquistare la sostanza dal gabonese, con il quale si accordava telefonicamente. Il cittadino gabonese, irregolare sul territorio nazionale, ha numerosissimi precedenti di polizia per reati inerenti allo spaccio. E’ stato arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.