
Vergogna a Torino: “Ci hanno urlato ‘finocchi’, poi ci hanno aggrediti con pugni e un coltello”. Ancora omofobia in città
Vergogna a Torino “Ci hanno urlato: ‘finocchi’, poi ci hanno aggrediti con pugni e un coltello”: ancora omofobia in città
Ancora un episodio di omofobia, nel centro della città.
“Nuovamente questo fine settimana a Torino alcune persone hanno subito violenza omofoba per le strade, sia verbale che fisica. Non è più tollerabile che nella nostra città si assista a questo e si resti a guardare senza intervenire”. Sono le parole del ‘Torino Pride’, diffuse in una nota, che ha raccolto la denuncia social di due giovani,.
I due ragazzi hanno raccontato di essere stati aggrediti in via Po a Torino, semplicemente perché indossavano un ‘top’.
“Siamo stato seguiti da due ragazzi che ci hanno insultato continuamente urlando insulti omofobi. Ad un certo punto – si legge sul post apparso sui social – hanno iniziato a toccarci, a tirare pugni e a tirare fuori un coltellino. Noi ci siamo difesi ma non potevamo fare più di tanto, tra l’indifferenza delle persone li vicino a noi”.
“Quella violenza – concludono dal Torino Pride – vuole farci tornare nell’ombra, nella vergogna, nella paura. La riconosciamo e la denunciamo. Per questo motivo chiederemo un incontro urgente con gli assessorati competenti, per definire un piano d’azione per una Torino libera dall’odio e dalla violenza”,