
Vergogna a Torino – Stupra quattro bambine ma evita l’ergastolo: «E’ passato troppo tempo»
Vergogna a Torino – Stupra quattro bambine ma evita l’ergastolo: «E’ passato troppo tempo»
A Torino una storia drammatica. Due sorelle adulte scoprono che il loro zio è stato arrestato per violenza sessuale su una bambina vicina, e decidono di denunciarlo per gli abusi subiti anni prima. La prescrizione, però, salva il colpevole da una condanna più severa.
Il protagonista, un 66enne torinese precedentemente considerato “insospettabile”, viene condannato a 7 anni e 10 mesi in primo grado per abusi su quattro bambine, ma la prescrizione annulla parte delle accuse. Nel 2018, era stato incarcerato per abusi su una bambina di 6 anni, ottenendo una condanna “ridotta” a 4 anni. La vicenda riporta alla luce ricordi traumatici nelle nipoti, che rivelano un incubo condiviso mai prima raccontato. Una seconda indagine porta alla luce 1.340 messaggi e cento chiamate a un’altra vittima, portando il totale delle vittime a quattro.
Nonostante la conferma delle responsabilità in appello, la prescrizione attenua la pena del colpevole, che riesce a sfuggire a una condanna più grave. L’avvocato dell’imputato nega alcune accuse, suggerendo vaghezza e prescrizione su alcuni fatti contestati, sottolineando che il cliente si sta curando e ha risarcito la vittima di 6 anni. La storia mette in luce il complesso equilibrio tra giustizia, prescrizione e la difficoltà di ottenere risarcimenti adeguati in casi di abusi sessuali.