
Via il reggiseno – Cresce la rivoluzione ‘No Bra’: una protesta ‘al femminile’
Via il reggiseno- Cresce la rivoluzione ‘No Bra’
Addio al reggiseno, cresce il movimento No Bra, che promuove una rivoluzione gentile contro i diktat che esistono nella società contemporanea, una libertà che passa anche dall’addio al reggiseno.
E sono già migliaia le donne che hanno aderito al movimento per liberarsi definitivamente del reggiseno, contro i modelli estetici perduranti. Le donne che utilizzano questa particolare forma di protesta puntano a promuovere il desiderio di sentirsi libere e riappropriarsi di comodità e agilità del corpo.
Un desiderio che è letteralmente ‘esploso’ nel corso della pandemia. Solo per fare un esempio, nella vicina Francia, secondo un sondaggio condotto dall’Institut français d’opinion publique, la percentuale di donne tra i 18 e i 25 anni che non indossava il reggiseno era addirittura quadruplicata.
Dalla Francia la rivoluzione No bra ha presto raggiunto l’Italia e gli Stati Uniti, diventando simbolo di uno stile di vita più naturale e libero.
La portavoce della rivoluzione gentile è l’autrice Gala Avanzi, subito seguita da moltissime influencer e celebrità come Rihanna, Miley Cyrus e Kendall Jenner che ormai da tempo si mostrano con orgoglio senza reggiseno.
«Rinunciare al reggiseno vuol dire riappropriarsi del corpo e ribellarsi ai diktat maschili». Sono le parole della scrittrice francese Gala Avanzi, che continua a promuovere il nuovo movimento di rivoluzione gentile