
Voto di scambio politico-mafioso – In manette l’assessore regionale Rosso
E’ stato arrestato all’alba di oggi, venerdì 20 dicembre, l’assessore regionale Roberto Rosso, 59 anni, avvocato e rappresentante di Fratelli d’Italia.
E’ una delle otto persone finite in manette questa mattina per scambio elettorale politico-mafioso.
Rosso è accusato di aver chiesto voti ai clan per essere eletto lo scorso maggio in Regione Piemonte.
L’assessore regionale è capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale a Torino. Ha inoltre deleghe per i rapporti con il Consiglio regionale, Delegificazione e semplificazione dei percorsi amministrativi, Affari legali e Contenzioso, Emigrazione e Diritti civili.
Il blitz delle fiamme gialle di questa mattina esegue la richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Torino. Fra gli arrestati anche l’imprenditore Mario Burlò,46 anni, di Moncalieri, presidente di Oj Solution e vicepresidente nazionale dell’associazione “Pmi Italia”.
L’operazione sarà illustrata illustrata dalla nuova procuratrice di Torino Anna Maria Loreto.