Un progetto serissimo che interesserà tutti gli amanti del vino e della sua produzione.

Il Politecnico di Torino si è dato alla viticoltura e sta per inaugurare la prima vigna urbana sul tetto dell’università: un’idea sviluppata dal Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni del Politecnico, che da ormai 6 anni  si occupa di progettare tecnologia per l’agricoltura 4.0.

In particolare, è stato realizzato un vigneto sperimentale sui terrazzi dello scavalco della Cittadella Politecnica.

L’inaugurazione è in programma lunedì 28 ottobre con una cerimonia ufficiale alla presenza del Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco.

Il progetto

E’ stato realizzato sui tetti dell’università un campo di prova a chilometri zero che ospiterà sensori per la misura delle condizioni climatiche a cui la vegetazione è esposta.
Installati quindi pluviometri, anemometri, termometri, barometri, igrometri. I dati raccolti saranno consultabili in tempo reale (e gratuitamente) sul sito del laboratorio www.ixem.wine.
Il progetto è iniziato nel marzo di quest’anno e ha portato all’installazione di 180 stazioni meteo in sei diverse Regioni Italiane.

Gli studi effettuati hanno consentito un’importante riduzione del numero di trattamenti chimici necessari a beneficio della qualità del prodotto finale.

La vigna del Politecnico si aggiunge alle installazioni già avviate a Barbaresco, Gattinara, Montepulciano, Montalcino e Cormons per l’avvio di un monitoraggio agrometeorologico capillare per poter verificare l’efficacia delle innovazioni introdotte.

Al Politecnico, intanto, non aspettano altro che arrivi il momento del primo brindisi.