Continua la ‘saga’ degli arresti in piazza Montanaro (Barriera di Milano), sede di spaccio a cielo aperto, che ogni settimana, per non dire quasi ogni giorno, si arricchisce di un nuovo episodio.
Nell’ultimo le manette sono scattate, per l’ennesima volta, ai polsi di un pusher senegalese.
Incurante del divieto di dimora nel Comune di Torino a suo carico, conseguenza di numerosi arresti nel recente passato per reati inerenti agli stupefacenti, il senegalese è stato nuovamente sorpreso nella zona dei giardini di piazza Montanaro in compagnia di altri soggetti pregiudicati, noti agli operatori della Polizia di Stato della Squadra Volante.
Già nel mese di luglio, durante un controllo compiuto dalla Polizia , il giovane era stato spalleggiato da due connazionali che avevano tentato in ogni modo di non farlo salire sulla Volante.
I tre senegalesi, in quella circostanza, erano stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale e perché erano stati trovati in possesso di stupefacenti.
Il pusher senegalese anche quella volta, come nel caso dell’ultimo arresto, aveva dichiarato di essere minorenne, a i successivi accertamenti compiuti presso una struttura ospedaliera avevano fissato la reale età: fra i 20 ed i 22 anni.
In occasione di precedenti 2 arresti il pusher aveva dichiarato di avere addirittura quattordici anni.

In considerazione dell’ennesima falsa dichiarazione e all’inosservanza del divieto di dimora nel Comune di Torino, gli agenti hanno arrestato il giovane per false dichiarazioni sull’identità personale.