20/03/2018

Territorio

“Prolungare la Ztl significa condannare a morte il commercio” – la protesta continua

CONDIVIDI

Protesta contro la nuova Ztl centrale prevista a Torino non più in estate ma a partire dal 2019. Una rappresentanza di cittadini ha manifestato davanti al Comune, evidenziando le proprie preoccupazioni:

Prolungare la Ztl significa condannare a morte il commercio della zona centrale che vive all’85 per cento degli acquisti dei torinesi. Se non potranno più entrare qui, andranno altrove” – ha dichiarato ai taccuini di Repubblica Fulvio Griffa presidente dei commercianti della zona. Secondo Massimo Guerrini, presidente della Circoscrizione 1: “il progetto andrà a favorire la grande distribuzione, abbatte il piccolo commercio”. Guerrini avanza poi una proposta: “Ma il Comune non può immagine di farlo dall’oggi al domani, senza confronto. Prendiamoci del tempo e valutiamo le opportunità”.

Qualche mese in più di tempo è quanto programmato dall’assessore ai Trasporti Lapietra. La nuova Ztl centrale è stata infatti posticipata dall’estate all’inizio del 2019. L’ipotesi è un prolungamento dalle attuali tre ore, dalle 7.30 alle 10.30, fino alle 12 ore ossia dalle 7,30 fino alle 19,30.
La nuova zona a traffico limitato partirà nel 2019 – ha spiegato l’assessore – “In questo momento, infatti,le condizioni del trasporto pubblico non consentirebbero di partire. Siamo di fronte al picco più basso del trasporto torinese, per le gravi condizioni di Gtt per cui a gennaio mi aspettavo il commissariamento e invece siamo riusciti a salvarla. Ma il percorso di risalita è ancora lungo – spiega l’assessore, come riporta Repubblica. – Abbiamo depositi con i mezzi rotti e non abbiamo i pezzi di ricambio, abbiamo problemi con i tram. Quello che i cittadini vedono in queste settimane sono disservizi, non tagli. Ma presto arriveranno i soldi per pagare i debiti, in autunno avremo i nuovi tram e i nuovi mezzi più ecologici e più efficaci per una rete del trasporto pubblico sarà rinnovata e più efficiente”.

Sul tema Ztl i cittadini hanno proposto anche l’ipotesi di un referendum:
Il vicesindaco Montanari a questo proposito ha risposto: “Sono sempre favorevole alle consultazioni: i referendum costano, ma in linea di principio è uno strumento di democrazia che mi piace”.

26/04/2024 

Sport

Sonego vince a Madrid: domani il super derby con Sinner – A che ora e dove vedere il match

Sonego vince a Madrid: domani il super derby con Sinner – A che ora e dove […]

leggi tutto...

26/04/2024 

Territorio

A Torino la prima cistectomia “robotica” al mondo, salvata una donna: “Un’impresa storica”

A Torino un’impresa medica senza precedenti. Presso il Maria Pia Hospital di Torino l’operazione ha segnato […]

leggi tutto...

26/04/2024 

Territorio

Istat, in Italia nascite ai minimi storici – Il crollo per il 15esimo anno consecutivo. I dati

Istat, in Italia nascite ai minimi storici – In calo per il 15esimo anno consecutivo. I […]

leggi tutto...

26/04/2024 

Territorio

Ferragni e il caso Balocco: per il giudice ci fu l’inganno: “La sentenza apre le porte ai risarcimenti”

Ferragni e il caso Balocco: per il giudice ci fu l’inganno: “La sentenza apre le porte […]

leggi tutto...

26/04/2024 

Territorio

TikTok, se non sarà ceduta in pochi mesi ad una società americana verrà bloccata negli USA – Biden ha firmato

TikTok, se non sarà ceduta in pochi mesi ad una società americana verrà bloccata negli USA  […]

leggi tutto...

26/04/2024 

Territorio

Quali saranno le 10 economie più forti nel 2075? Le previsioni Goldman Sachs (non mancano sorprese)

Quali saranno le 10 economie più forti nel 2075? Le previsioni Goldman Sachs. Il report “The […]

leggi tutto...