Chiara Appendino ha partecipato all’inaugurazione di Edit, il nuovo gigantesco polo di food & beverage aperto in Barriera di Milano. La visita della sindaca è stata un’occasione per parlare delle periferie.

“La sfida nella quale siamo impegnati – ha dichiarato la sindaca -“non è solo migliorare le periferie, ma far sì che, per la qualità dei servizi e dell’offerta culturale, in ogni quartiere di Torino ci si senta come in centro. C’è ancora tanto lavoro da fare affinché in tutte le zone ci siano gli stessi servizi e la stessa offerta culturale, per rendere Torino sempre più una città unica”.

Poche ore dopo arriva la replica di Alessandro Sciretti, capogruppo della Lega Nord in Circoscrizione 6, il territorio che ospita Edit:

“Appendino dice di voler assicurare ai quartieri periferici gli stessi servizi di cui gode il centro città – ha dichiarato Sciretti- “Ma non ricorda di esser stata lei stessa la prima ad aver abbandonato, nei fatti, il progetto di riqualificazione di zone come Barriera di Milano o Falchera, per le quali, è sempre bene ricordarlo, non è stato investito un solo centesimo. Forse la sindaca soffre di amnesie, che la fanno apparire a tratti ancora all’opposizione o in campagna elettorale””.