Esce deluso dal campo Mister Allegri. Troppo rinunciataria la  sua Juventus che ha giocato la partita di ieri per portare a casa il pareggio, ma ha subito proprio al 90′ il gol del Napoli di Koulibaly che ha battuto di testa Buffon dopo uno stacco imperioso.
La rete è arrivata nel momento giusto per i partenopei. I tre minuti di recupero concessi dall’arbitro non hanno consentito alla Juventus di riorganizzarsi e tentare una clamorosa rimonta.
Con la vittoria di ieri il Napoli si porta ad una lunghezza dai bianconeri che ora, nelle ultime 4 partite di campionato, dovranno affrontare due trasferte impegnative contro Inter e Roma. I giochi per lo Scudetto sono completamente riaperti.

“È stata una partita bruttissima, con zero tiri in porta – ha commentato a fine gara Massimiliano Allegri. “Noi abbiamo avuto difficoltà, ma potevamo e dovevamo chiuderla sul pareggio. Purtroppo sul calcio d’angolo al 90′ non abbiamo marcato e abbiamo subìto il gol. Il Napoli ha fatto quello che doveva, ha tenuto più palla e gli vanno fatti i complimenti perché hanno avuto dei meriti. In questo momento – ha concluso Allegri – “Siamo ancora in testa, abbiamo due partite in casa e due fuori, ma ora per noi la partita decisiva sarà quella di sabato a Milano.“