
Coronavirus a Torino – Cirio “Tutto sotto controllo, le nostre strutture affronteranno la situazione”
Primo caso di coronavirus a Torino. Colpito un uomo di 40 anni, attualmente ricoverato all’Amedeo di Savoia. L’uomo si è ammalato dopo essere entrato in contatto con il focolaio lombardo.
Presso la sala operativa della Protezione civile è stata convocata una Unità di Crisi che resterà aperta h24.
“La situazione è totalmente sotto controllo – ha dichiarato il presidnete della Regione Cirio. “Le nostre strutture sono in grado di affrontare la situazione. Nessun allarmismo, ma nervi saldi. Qualsiasi situazione potrà essere gestita. Non c’è nessuna emergenza”.
Quindi ha aggiunto, come riporta l’Ansa:
“L’Assessorato alla sanità del Piemonte ha predisposto un servizio per fare il tampone a domicilio, poiché affollare i pronto soccorso degli ospedali sarebbe deleterio”.
“Chiunque presenti sintomi sospetti – ha sottolineato – “o abbia il timore di avere avuto contatti a rischio è invitato a chiamare il numero 1500 o il 118 o il proprio medico di base. Le ambulanze arriveranno in tempi molto rapidi per eseguire il tampone a domicilio. Negli ospedali stiamo predisponendo dei percorsi speciali separati per chi presenti una sintomatologia sospetta. Inoltre stiamo comprando delle attrezzature che ci permetteranno di dimezzare il tempo del responso, che passerà alle attuali sei ore a tre ore”.