
Aeroporto di Torino pronto a ripartire – Si inizia col trasporto nazionale

Fra la ripresa delle attività spicca la ripartenza, ormai prossima, dell’aeroporto di Torino.
Andrea Andorno, amministratore delegato della Sagat, la società che gestisce l’aeroporto, ha fatto il punto della situazione, evidenziando le conseguenze dell’emergenza coronavirus sui conti dello scalo.
“Sono stati mesi senza ricavi commerciali – ha dichiarato in un’intervista rilasciata all’Ansa – “quindi, con ingenti perdite, non compensate in alcun modo. Si prospetta un esercizio negativo. Ci sarà un recupero graduale che interesserà tutti gli scali, ma anche nella visione più ottimistica non ci sarò un ritorno alla redditività”.
L’aeroporto di Torino è pronto a riprendere l’attività.
“E’ ancora un cantiere, ma siamo pronti – ha aggiunto Andorno all’Ansa – “Stiamo mettendo in piedi tutte le misure di sicurezza. Stiamo facendo un grande sforzo perché chi viaggia in aereo si senta sereno. Vogliamo riconquistare la tranquillità dei viaggiatori. Il viaggio in aereo ha sempre avuto una prerogativa si sicurezza, vogliamo che venga mantenuta. Ci sarà una graduale riapertura dalla seconda metà di giugno per il trasporto nazionale. C’è una ripresa dei volumi. Lo vediamo dal fatto che dalla prossima settimana il volo Alitalia per Roma, l’unico rimasto in funzione in questi mesi, non riesce più a soddisfare la domanda. Stiamo parlando con i vettori per aggiungere frequenze. Ipotizziamo una crescita per luglio e agosto”.
Intanto nel mese di luglio sono in programma le riaperture dii bar, ristoranti e negozi dello scalo, nel pieno rispetto, come ovvio, di tutte le misure di sicurezza.