
Piemonte – Pronto il piano per la possibile seconda ondata di Coronavirus
La seconda ondata di coronavirus è un’ipotesi che tutti sperano non si concretizzi, ma che purtroppo molti paesi vicini a noi, come ad esempio il Belgio, stanno sperimentando già in queste ore.
Per prepararsi ad una possibile seconda ondata di contagi, il Piemonte sta predisponendo un piano, illustrato in aula dall’assessore alla Sanità Luigi Icardi:
“Miglioramento della capacità di prelievo e analisi dei tamponi e dei test sierologici, interventi sulle risorse umane, dotazione di dpi, migliore tracciamento dei contatti e gestione dei focolai: così – ha spiegato Icardi, ripreso dall’Ansa, in risposta ad un’interpellanza del Pd – “La Regione si prepara per affrontare una eventuale ripresa epidemica in autunno. Il piano prevede inoltre la creazione di due centri di gestione delle segnalazioni, realizzati e gestiti dal Dipartimento Interaziendale Malattie ed Emergenze Infettive che aiutino le Asl nella ricerca dei casi”.
“L’assessorato – ha aggiunto, come riporta l’agenzia Ansa – “sta lavorando per assicurare le adeguate dotazioni organiche presso i dipartimenti di prevenzione in modo da disporre di personale competente per gli approfondimenti epidemiologici. Verrà rafforzata la collaborazione con la rete dei medici di famiglia, è in miglioramento la piattaforma Covid-19, ed è in definizione un piano di vaccinazione per pneumococco e influenza stagionale, per evitare malattie confondibili con il Covid”.
Il Pd, che ha replicato con il capogruppo Raffaele Gallo: “Non possiamo permetterci di arrivare impreparati ad una possibile seconda ondata. Chiederemo per l’inizio di settembre un’audizione in Commissione Sanità: è necessario tenere alta l’attenzione”