Si allarga la lista dei ‘furbetti’ del bonus, politici dall’alto reddito che hanno  richiesto e ottenuto il bonus destinato a soggetti in difficoltà economica, durante la fase di emergenza sanitaria. Fra loro anche la senatrice piemontese della Lega, Marzia Casolati.

La senatrice è proprietaria di una storica gioielleria a Torino, in Galleria Umberto I a Porta Palazzo, e ha incassato il bonus ‘Riparti Piemonte’. Sono 1500 euro dalla Regione, destinati alle attività economiche costrette alla chiusura nelle settimane di lockdown.

Dura la reazione dei vertici della Lega:

“Dopo aver ascoltato e verificato la posizione, come per i precedenti casi, è stato preso il provvedimento della sospensione per la senatrice Marzia Casolati”. E’ la nota del capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo, ripresa dal quotidiano Repubblica.
“Anche se non è stato commesso alcun illecito e il contributo è stato già da tempo completamente restituito, non è opportuno che parlamentari accedano a questo tipo di sussidio. Il provvedimento è stato già accettato e condiviso dalla diretta interessata”.

Sospesa dunque anche la senatrice piemontese, lo stesso provvedimento già preso dalla Lega nei confronti dei due deputati Andrea Dara e Elena Murelli e per i due consiglieri regionali Matteo Gagliasso e Claudio Leone.