La top manager torinese Laura Burdese nominata vicepresidente di Bulgari “Noi donne siamo più brave, ma spesso non basta”

09/03/2022

La top manager Laura Burdese nominata vicepresidente di Bulgari “Noi donne siamo brave, ma spesso non basta”.

La top manager, classe 1971,  ha lasciato da poco il ruolo di presidente e ceo di Acqua di Parma ed è approdata all’inizio del 2022 in Bulgari come Global Vice President Marketing e comunicazione e componente del Comitato Esecutivo.

In Bulgari è responsabile “della strategia del brand, del miglioramento della desiderabilità del marchio, della gestione della coerenza dell’immagine e dei contenuti e della crescita della desiderabilità del marchio a 360 gradi”.

E in occasione della festa della donna Laura Burdese ha rilasciato un’intervista al Corriere della sera dove ha parlato anche della condizione femminile in Italia.

“Io sono stata fortunata, ho lavorato in un ambiente internazionale, in cui non sono stata valutata per il mio genere, né discriminata»
– ha raccontato Burdese  che ha parlato della sua determinazione, sacrifici e passione.

Per lei una carriera internazionale, dopo la fuga da Torino: 
«Al quarto anno di Liceo, sono stata con Intercultura a Toronto – ha proseguito la top manager, nell’intervista al Corriere della Sera – un’esperienza meravigliosa che mi ha trasmesso la voglia di proiettarmi in un mondo più globale. Ho deciso di fare l’Università a Trieste per studiare Scienze Internazionali Diplomatiche, che a Torino non c’era, ero attratta dalla carriera diplomatica. Al terzo anno vinco un Erasmus in Spagna e per la tesi vado a lavorare a Bruxelles presso la Direzione generale dell’Energia. Qui mi scontro con una realtà un po’ lenta, un po’ politica. Io ho bisogno di vedere i risultati a breve termine. Cambio percorso, decido per un Master in Marketing e Comunicazione a Milano. Entro in Beiersdorf —per intenderci la crema Nivea-—e lì comincio la carriera nel marketing e comunicazione».

Dopo  Beiersdorf Burdese passa a L’Oréal, quindi in Swatch come direttore marketing Italia».
“Era la mia prima esperienza da Ceo – racconta – ” Ero lontana da casa. In un ambiente che conoscevo, ma molto maschile, tradizionale. L’industria dell’orologeria svizzera è tutta al maschile. Ricordo uno di questi board con quaranta uomini e tre donne: io, una della famiglia e l’assistente che verbalizzava. Per quanto uno possa essere forte e non si lasci intimorire, come posso essere io, ci si trova in situazioni non facili».

Un impegno importante che la top manager ha portato avanti, costruendo parallelamente una famiglia.
Si può fare, dunque? Accende una speranza nelle giovani donne? chiede la giornalista Laura Silviero
La top manager risponde: «Si può fare, ma bisogna crederci, sapendo che non è facile. Mi ha fatto molto dispiacere vedere giovani donne che vengono in lacrime a dirmi che aspettano un figlio. È triste pensare che una donna debba preoccuparsi di perdere un pezzo di carriera, di essere discriminata. Io dico loro: sono contenta, sarai un manager migliore, con più prospettiva, più empatia. Io devo tutto a mio marito e a una rete di aiuti. È importante saper chiedere aiuto. Noi donne pensiamo di essere le uniche a saper cambiare i pannolini, a cucinare. Invece, come nel lavoro, bisogna capire che non si arriva da soli dappertutto. Però è vero, non è ancora per tutte, è costoso, organizzativamente non è banale. Uno dei due deve avere un lavoro più stabile, c’è un macrosistema che non aiuta».

Ma in Italia siamo ancora indietro su questi temi
“Io sono stata fortunata – conclude Burdese – ” ho lavorato in un ambiente internazionale, in cui non sono stata valutata per il mio genere, né discriminata, in aziende che hanno fatto della diversity la loro bandiera».

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona TorinoNews24 - Notizie da Torino

Potrebbero interessarti

In Italia e in Grecia le persone sono più povere di 20 anni fa: sono i peggiori Paesi in Europa. Il crollo del reddito reale

In Italia e in Grecia le persone sono più povere di 20 anni fa: sono i peggiori Paesi in Europa. Il crollo del reddito reale

L’Italia e la Grecia sono gli unici due Paesi dell’Unione Europea dove i cittadini risultano oggi più poveri in termini reali rispetto a vent’anni fa. Tra il 2004 e il 2024, infatti, il reddito reale pro capite in Europa è cresciuto mediamente del 22,3%, con incrementi significativi in nazioni come Germania (+24,3%), Francia (+21,2%) e […]

03/12/2025

Addio a Maurizio Sella – Storico presidente della Banca: dallo sportello alla guida del gruppo

Addio a Maurizio Sella – Storico presidente della Banca: dallo sportello alla guida del gruppo

Maurizio Sella, figura storica della banca che porta il suo nome, si è spento a 83 anni dopo oltre sei decenni trascorsi nel mondo del credito. È stato l’emblema del banchiere tradizionale, capace però di traghettare un istituto nato come realtà locale verso un modello moderno e altamente tecnologico, preservandone allo stesso tempo l’autonomia in […]

24/11/2025

Lapo Elkann, i conti sono in rosso – Le sue holding in perdita e lui deve mettere mani al portafoglio. Ecco le cifre

Lapo Elkann, i conti sono in rosso – Le sue holding in perdita e lui deve mettere mani al portafoglio. Ecco le cifre

La situazione economica delle società riconducibili a Lapo Elkann continua a essere complessa. Dopo aver ceduto Italia Independent, l’imprenditore dispone ormai soltanto di due holding operative, entrambe caratterizzate da risultati negativi. Come riportato da Open, la prima – L.Holding srl – controlla circa un quinto della compagnia svizzera Youngtimers AG, che nell’ultimo bilancio ha visto […]

21/11/2025

Maserati in calo ovunque – Vendite sempre più rare (tranne che in un Paese): ecco la strategia della Casa del Tridente

Maserati in calo ovunque – Vendite sempre più rare (tranne che in un Paese): ecco la strategia della Casa del Tridente

Negli ultimi mesi i dati sulle immatricolazioni Maserati mostrano un trend sempre più evidente: la casa del Tridente continua a perdere terreno quasi ovunque. La direzione guidata da Jean-Philippe Imparato parla di una scelta consapevole, orientata alla rarità e alla redditività più che ai volumi. Eppure, osservando i numeri, il quadro appare come un rallentamento […]

15/11/2025

Dazi di Trump – Crolla del 21 % l’Export italiano. Gli ultimi dati

Dazi di Trump – Crolla del 21 % l’Export italiano. Gli ultimi dati

L’imposizione dei nuovi dazi statunitensi voluti dall’amministrazione Trump sta colpendo duramente il commercio estero italiano. Secondo i più recenti dati diffusi dall’Istat, nel mese di agosto – il primo dall’entrata in vigore dell’accordo sulle tariffe tra Washington e Unione Europea – le esportazioni italiane hanno subito un calo complessivo dell’1,1% in valore e del 2,8% […]

04/11/2025

Campari, terremoto nella Finanza – La Guardia di Finanza sequestra azioni per 1,2 miliardi di euro. Cosa è successo

Campari, terremoto nella Finanza – La Guardia di Finanza sequestra azioni per 1,2 miliardi di euro. Cosa è successo

Un vero scossone nel mondo della finanza italiana: la Guardia di Finanza di Milano, su disposizione della Procura di Monza, ha eseguito un sequestro preventivo di oltre 1,2 miliardi di euro nei confronti della holding lussemburghese Lagfin Sca, principale azionista del Gruppo Campari. L’indagine ruota attorno a una presunta evasione fiscale di dimensioni miliardarie, legata […]

01/11/2025

Orsini (Confindustria): “L’Europa è a un bivio, serve una nuova strategia industriale”. La lettera aperta

Orsini (Confindustria): “L’Europa è a un bivio, serve una nuova strategia industriale”. La lettera aperta

Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, in una lettera aperta pubblicata sul Corriere della Sera, lancia un appello deciso all’Unione Europea: «Il tempo della cautela è finito». Secondo Orsini, l’Europa si trova di fronte a una sfida cruciale per la sua sopravvivenza economica e sociale, mentre Stati Uniti e Cina rafforzano le proprie industrie e […]

30/10/2025

Amazon avvia licenziamenti di massa – E’ il più grande taglio di posti di lavoro della sua storia: circa 30mila dipendenti

Amazon avvia licenziamenti di massa – E’ il più grande taglio di posti di lavoro della sua storia: circa 30mila dipendenti

Amazon ha avviato una massiccia operazione di riduzione del personale, la più grande mai realizzata nella sua storia. L’azienda di Seattle, secondo quanto anticipato da Reuters il 27 ottobre, ha iniziato a licenziare circa 30.000 dipendenti degli uffici, pari al 10% del personale impiegatizio, su un totale di 1,55 milioni di lavoratori nel mondo. I […]

29/10/2025

La BCE invita a tenere contanti in casa, ecco perché – Scenari di crisi in cui il cash può salvare

La BCE invita a tenere contanti in casa, ecco perché – Scenari di crisi in cui il cash può salvare

La Banca Centrale Europea, mentre lavora al progetto dell’euro digitale, invita i cittadini a non rinunciare al denaro contante. In un recente studio intitolato “Keep calm and carry cash”, l’istituto spiega come le banconote abbiano rappresentato un’ancora di salvezza in diverse crisi recenti – dalla pandemia al conflitto in Ucraina, fino al blackout che ha […]

28/10/2025