
A Torino una nuova emergenza – Aumento “vertiginoso” di malattie sessualmente trasmissibili: Allarme gonorrea, sifilide e Hiv
A Torino una nuova emergenza – Aumento “vertiginoso” di malattie sessualmente trasmissibili
A Torino si registra un aumento preoccupante delle malattie sessualmente trasmissibili, in particolare gonorrea e sifilide, ma anche Hiv, clamidia e papillomavirus.
Il Cemuss, unico centro gratuito della città specializzato in prevenzione e diagnosi, sta affrontando un boom di accessi, arrivati a 40 al giorno, con un aumento del 62,5% degli utenti tra il 2022 e il 2023.
In particolare, i casi di gonorrea e sifilide sono raddoppiati nell’ultimo anno.
Questo fenomeno, che colpisce soprattutto i giovani, riflette un trend globale segnalato dall’OMS. Si evidenzia la necessità di migliorare l’educazione sessuale e creare centri satellite per gestire meglio i casi.
“Un trend torinese in linea con l’allarme lanciato nel maggio scorso dall’Organizzazione mondale della sanità – rimarca il quotidiano Repubblica – ” quando l’ente aveva segnalato “l’aumento preoccupante di infezioni sessualmente trasmissibili in tutto il mondo”, a cominciare proprio dalla gonorrea (più 50 per cento) e dalla sifilide (più 20). Un aumento che secondo il centro operativo Aids (Coa) dell’Istituto superiore di sanità riguarderebbero soprattutto i giovani”.
“Oltre a una scarsa informazione sulle malattie sessualmente trasmissibili a livello di popolazione generale, vi sono alcune cause specifiche che coinvolgono la fascia più giovane – ha dichiarato a Repubblica la direttrice del Coa Barbara Suligoi – “Spesso i giovani non sanno dove reperire le informazioni corrette e non si rivolgono regolarmente a uno specialista. Servirebbero una maggiore informazione, un’educazione all’affettività a livello scolastico, percorsi sul territorio”.