Le case nelle grandi città si sono rivalutate del 50% in 25 anni – I casi Torino e Milano
Un’analisi del gruppo Tecnocasa fotografa l’andamento del mercato immobiliare nelle principali città italiane dal 1998 al 2024, evidenziando un dato rilevante: in media, nelle aree urbane, il valore delle abitazioni è aumentato di oltre il 50%. A guidare la classifica è Milano, dove i prezzi delle case sono cresciuti in 25 anni di circa 140%, seguita da Firenze con un incremento di quasi 83%.
Secondo Fabiana Megliola, responsabile dell’Ufficio Studi di Tecnocasa, il capoluogo lombardo ha beneficiato negli anni Duemila di una forte spinta legata alla riqualificazione delle aree dismesse, all’espansione della rete metropolitana e a importanti interventi di trasformazione urbana, che hanno reso più appetibile il mercato. Firenze ha vissuto un’impennata soprattutto nel 2002, con un rialzo superiore al 17%, grazie anche allo sviluppo del polo universitario di Novoli e alla domanda sostenuta nelle zone centrali da parte di investitori.
Il caso Torino
Torino, invece, ha beneficiato inizialmente dei progetti legati alle Olimpiadi Invernali del 2006, ma in seguito ha visto un calo dei prezzi dovuto alla ridotta capacità di spesa dei compratori. Di recente, però, la città sta tornando a crescere grazie alla connessione ferroviaria ad alta velocità con Milano e al rinnovato interesse di investitori stranieri.
L’unica grande città a registrare un andamento negativo è Genova, penalizzata dalla qualità non sempre elevata del patrimonio abitativo e dalla prevalenza di immobili popolari, poco richiesti dal mercato. Inoltre, il territorio presenta criticità strutturali che hanno inciso sui prezzi. Oggi, però, ci sono segnali di rinnovato interesse, anche in vista del completamento del Terzo Valico ferroviario.
Parallelamente alla crescita del valore degli immobili, anche i rendimenti da locazione si confermano interessanti. Nel 2024 il ritorno annuo lordo medio di un bilocale di 65 metri quadrati nelle città principali è salito al 5,8%, in aumento rispetto all’anno precedente, trainato soprattutto dall’incremento dei canoni d’affitto. Le performance migliori si registrano a Genova (7,6%), Palermo (7,2%) e Verona (6,7%), che si distinguono come mercati particolarmente redditizi per chi punta sull’affitto.
Il quadro tracciato da Tecnocasa mostra come l’investimento immobiliare nelle grandi città italiane, pur con differenze significative tra territorio e territorio, abbia garantito in questi 25 anni sia una consistente rivalutazione del capitale sia rendimenti solidi dalla locazione, rafforzando la centralità del mattone come forma di investimento.
I dati delle Rivalutazioni delle case in Italia:
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