12/12/2021

Territorio

A Torino la rabbia dei rider Just Eat: “Scioperiamo”, bloccato servizio nei punti nevralgici. Ecco i motivi

CONDIVIDI

Si sono radunati a Torino, alle Porte Palatine. Circa 150 riders di Just Eat hanno bloccato nella serata di ieri il servizio di consegna cibo nei punti nevralgici del capoluogo piemontese.

Una protesta che nasce dopo che l’azienda per la quale lavorano ha deciso di chiudere il dialogo con l’organizzazione sindacale che li rappresenta: i Si Cobas.

Questa la nota diffusa dal sindacato e che spiega le ragioni della protesta: “La scelta di non rispondere alle legittime richieste dei lavoratori dimostra come per l’azienda siano più importanti i profitti e le consegne, piuttosto che le condizioni di vita e di lavoro di chi tutti i giorni rischia la propria incolumità in mezzo alla strada”.

Quindi, si aggiunge nel comunicato:  “La scelta di interrompere il servizio mercoledì 8 dicembe a pranzo solo dopo numerose proteste e rifiuti di prestare servizio da parte dei lavoratori, mentre a Torino nevicava abbondantemente e le strade per cicli e motocicli erano di fatto impraticabili, e la scelta di riaprirlo per cena, con le strade completamente ghiacciate e pericolose, in cui si sono segnalati diversi incidenti di colleghi che lavoravano, togliendo il turno e quindi il salario a chi decideva di tutelare prima di tutto la sua vita, sono tra i principali motivi della mobilitazione”.

Il sindacato ribadisce la necessità di inquadrare i riders al livello G1 della logistica (ex quarto livello): ciò comporterebbe una paga di 9,64 euro l’ora, come accade per le altre aziende di logistica.

Quindi, conclude la nota: “Oltre a ciò, abbiamo posto diversi problemi: l’organizzazione del lavoro assolutamente folle (c’è necessità immediata di dividere di nuovo Torino in 4 zone in modo tale da evitare consegne che arrivano anche a 20 km di distanza), i mezzi per lavorare che devono essere forniti dall’azienda e l’incremento dell’indennità chilometrica, tamponi, dpi gratuiti per una maggiore sicurezza”.

 

29/04/2024 

Territorio

A Torino torna il “Pittore volante” – L’artista internazionale Millo per un’imponente opera in piazza Bottesini

A Torino torna il “Pittore volante”. Fino a martedì 30 sarà possibile osservare Millo, il “pittore […]

leggi tutto...

29/04/2024 

Territorio

Torino – Restyling per la storica Tranvia Sassi-Superga, unica in Italia: nuovi spazi per promuovere la bellezza. Il progetto

Torino – Restyling per la storica cremagliera Sassi-Superga, unica in Italia: nuovi spazi per promuovere la […]

leggi tutto...

29/04/2024 

Territorio

Torino – Ryanair obbligata a risarcire due Torinesi: “Sapeva dello sciopero dei voli ma non li ha avvisati”: la sentenza

Torino – Ryanair obbligata a risarcire due Torinesi: “Sapeva dello sciopero ma non li ha avvisati”. […]

leggi tutto...

29/04/2024 

Territorio

Imprese italiane: arriva l’obbligo di assicurarsi contro calamità naturali e catastrofi – Le nuove misure del Governo

Imprese italiane: arriva l’obbligo di assicurarsi contro calamità naturali e catastrofi. L’Italia ha visto un aumento […]

leggi tutto...

29/04/2024 

Territorio

Piemonte – ‘Ndrangheta: revocati i domiciliari all’ex manager Sitalfa

Piemonte – ‘Ndrangheta: revocati i domiciliari all’ex manager Sitalfa Il tribunale del Riesame di Torino ha […]

leggi tutto...

28/04/2024 

Territorio

Torino – Tensione per il G7: bloccata la Tangenziale, fumogeni e immagini bruciate. La situazione

Torino – Tensione per il G7, bloccata la Tangenziale. Manifestanti in protesta contro il G7 a […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy