Airola all’attacco “Il Movimento 5 Stelle dica sì alla Tav e io me ne vado e mi porto dietro il simbolo”
“O il M5S dice no oppure sarò io a dire ciao al Movimento”. Così il senatore torinese Albert Airola interviene con durezza nel dibattito, ribadendo che per i 5 Stelle non esiste, o non dovrebbe esistere, spazio di contrattazione.
“O il M5S dice no oppure sarò io a dire ciao al Movimento”, così il senatore grillino in un’intervista. La Lega, è noto cerca una mediazione con i partner di governo.
“Forse per motivi legati alle elezioni – aggiunge Airola “Ma credo che il Carroccio su questo tema voglia fare campagna elettorale, in modo un po’ becero a mio avviso”.
Intanto il ministro Toninelli ha annunciato che entro la prossima settimana sarà presa una decisione per sciogliere definitivamente il nodo Tav.
E Airola su questo aggiunge:
“Toninelli è sicuramente in difficoltà perché la Lega insiste, ma è giusto porre un punto fisso perché, come ho detto milioni di volte, il Tav è una cosa che abbiamo sempre osteggiato: non si fa e basta, spazi di manovra non ce ne sono. Se il M5S dovesse aprire una trattativa io me ne vado dal Movimento. E sono convinto che me ne vado col simbolo. Sarò più meritevole di loro di portare il simbolo del M5S se si apre una trattativa. Se ci fosse un ulteriore dialogo ci schianteremmo definitivamente, perderemmo la fiducia del popolo, la sua identità. Noi siamo entrati nelle istituzioni grazie ai valsusini: uno dei primi eletti del M5S è stato Davide Bono nel 2010, col 3% alle regionali, grazie ai voti della Valsusa. Beppe Grillo si è preso anche una denuncia per quella battaglia. Per me non si transige”.