Una nuova pessima figura per il Torino. Dopo la batosta casalinga contro il Lecce, Mazzarri aveva chiesto ai suoi una prova d’orgoglio, carattere e anche di buone trame di gioco contro una derelitta Sampdoria (all’ultimo posto in classifica a zero punti).  A Marassi nulla di tutto questo è avvenuto.

Gli uomini di Mazzarri si sono sgretolati ancora una volta sotto i colpi degli avversari, risollevando, anzi resuscitando, una squadra blucerchiata in palese difficoltà e circondata per di piu’ da un’ambiente incandescente, per la contestazione sempre piu’ aspra nei confronti del presidente Ferrero.

Troppa poca la qualità messa in campo dal Torino: Verdi (con la Samp entrato a tre quarti gara) e Iago falque servono come il pane, e oggi si è visto.

E’ la Sampdoria a dominare la gara, sfiorando il vantaggio già  dopo 90 secondi di gioco con Gabbiadini e legittimando i primi tre punti in classifica nella ripresa. Imbarazzante Lyanco, tornato in campo, sul gol dell’1-0 siglato  dallo stesso Gabbiadini. Il difensore  si addormenta in area e regala palla a Manolo, non certo un rapace dell’area di rigore. L’attaccante blucerchiato supera Sirigu e fa 1-0.
A questo punto, chi attende una reazione granata è evidentemente deluso: è ancora la Sampdoria, sotto una pioggia battente, a sfiorare ripetutamente il gol, mentre il Toro ha solo una chance con Zaza, che in spaccata è fermato da Audero al 74′. Troppo poco. Belotti? Non pervenuto.

Dopo l’ennesima delusione cercasi urgentemente qualità per dare un senso a questa stagione, qualità che può arrivare con l’inserimento di Verdi e Iago Falque. Altrimenti sarà notte fonda.

SAMPDORIA-TORINO 1-0
Reti: st 11′ Gabbiadini

Sampdoria (3-4-3): Audero; Bereszynski, Ferrari (st 24′ Murillo), Colley; De Paoli, Ekdal, Vieira, Murru; Rigoni, Gabbiadini (st 3′ Linetty), Quagliarella (st 37′ Caprari). A disposizione: Falcone, Augello, Chabot, Barreto, Bonazzoli, Ramirez, Jankto, Thorsby, Regini. Allenatore: Di Francesco

Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Lyanco, Bremer (st 37′ Berenguer); De Silvestri, Meite (st 23′ Verdi), Rincon, Baselli, Aina (st 17′ Laxalt); Zaza, Belotti. A disposizione: Ujkani, Rosati, Falque, Bonifazi, Edera, Millico, Djidji. Allenatore: Mazzarri