Anche Torino ha il suo ‘Cammino di Santiago’ – E’ il Cammino di Don Bosco, un itinerario fra colori e spiritualità

Il percorso si muove lungo le strade e  i luoghi che hanno scandito la vita di San Giovanni Bosco. Il contesto è di grande valore naturalistico e paesaggistico

Pochi giorni fa è stato dato il via libera dalla Giunta comunale – su proposta dell’assessore al Verde Pubblico – all’adesione da parte della Città di Torino al protocollo d’intesa per la gestione e valorizzazione dell’itinerario escursionistico “Cammino di Don Bosco”.

Il Cammino di Don Bosco è un percorso che tocca i luoghi che hanno scandito l’infanzia, la formazione e gli studi di San Giovanni Bosco, in un contesto di grande valore naturalistico e paesaggistico. Collega il Santuario di Maria Ausiliatrice di Torino al Colle Don Bosco, nelle colline dell’astigiano, offrendo tre alternative di percorso: il Cammino alto o della Superga-Crea, il Cammino medio o del Lago di Arignano, ed il Cammino basso o di San Domenico Savio. Le tre alternative, con alcune varianti, possono essere collegate a formare anelli di diversa lunghezza.

L’itinerario dà inoltre l’opportunità di scoprire un ricco patrimonio diffuso di piccole e grandi eccellenze storiche, artistiche, gastronomiche e naturalistiche che donano straordinario interesse e valore al territorio collinare torinese, area protetta a cui l’Unesco ha attribuito il riconoscimento MaB – Man and the Biosphere quale Riserva della Biosfera per la sua particolare rilevanza.

La foto dal sito del Comune di Torino