Bosch punta sui motori a idrogeno – Avviati gli impianti per produrre in serie celle a combustibile: “Un affare da 5 miliardi”

17/07/2023

Bosch punta sui motori a idrogeno – Avviati gli impianti per produrre in serie celle a combustibile

La multinazionale tedesca Bosch ha avviato un progetto all’avanguardia nella sua più antica fabbrica a Stoccarda-Feuerbach: il motore a celle a combustibile alimentato ad idrogeno.

La commessa iniziale proviene dall’americana Nikola Motors, e il camion elettrico a celle a idrogeno sarà operativo il prossimo autunno. Bosch impiega oltre tremila addetti nell’intera filiera dell’idrogeno e mira a generare ricavi per cinque miliardi di euro entro il 2030.

Questa iniziativa è parte di una più ampia strategia sull’idrogeno avviata da Bosch nel 2021, con un investimento di 2,5 miliardi di euro. Le linee di produzione per il motore a idrogeno sono entrate in funzione recentemente.

L’azienda prevede di generare un fatturato di circa 5 miliardi di euro entro il 2030 con le tecnologie a idrogeno.

Bosch sta collaborando con sedi in tutto il mondo per produrre i componenti necessari.  Avvierà inoltre la produzione dei moduli a celle a combustibile anche in Cina e negli Stati Uniti e sta lavorando anche a prototipi di elettrolisi per l’utilizzo dell’idrogeno.

L’azienda sostiene l’economia dell’idrogeno e invoca un sostegno politico per accelerarne lo sviluppo in Europa.

“Bosch è una delle pochissime aziende in grado di produrre in serie una tecnologia complessa come quella delle celle a combustibile. Non abbiamo solo le competenze necessarie, ma anche la capacità di scalare rapidamente i nuovi sviluppi verso la produzione di massa“così ha dichiarato  Markus Heyn, membro del Consiglio di amministrazione di Bosch e Presidente di Bosch Mobility.

Sono quattro le richieste inoltrate dal Presidente di Bosch  per i politici tedeschi ed europei: “In primo luogo, dobbiamo accelerare il ritmo della produzione di idrogeno in UE. In secondo luogo, è necessario creare catene di approvvigionamento globali e, in terzo luogo, l’idrogeno deve essere utilizzato in tutti i settori dell’economia”. Quindi, come quarto punto, ha evidenziato l’importanza di creare rapidamente un’infrastruttura per la distribuzione dell’idrogeno in Europa.

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