
Dario Gallina (Camera di Commercio): “Stellantis, sfida da cogliere: Torino al centro di uno dei grandi player dell’automotive”
Sulla fusione fra Fca e Psa è intervenuto il presidente della Camera di Commercio di Torino Dario Gallina, che ha commentato:
“Il via libera alla nascita di Stellantis è una grande opportunità e Torino continuerà ad essere al centro di uno dei più grandi player dell’automotive – ha dichiarato al quotidiano La Stampa. “Sarà un grande traino per gli investimenti del settore e dovremo dimostrare di esserne all’altezza. Il gruppo investirà – ha aggiunto Gallina – “Ma le ricadute non sono scontate: guadagniamocele”.
Filiera auto Made in Italy: una situazione in evoluzione
Già dal 2019, la filiera della componentistica auto ha iniziato a rallentare, con un fatturato sceso del 3,9 in Italia e del 4,8 soltanto in Piemonte.
L’emergenza sanitaria ha assestato il colpo di grazia, portando ad un calo di ricavi, ordinativi e occupazione nel settore. Ma nei momenti peggiori possono iniziare i cambiamenti, è l’opinione dell’Osservatorio sulla Componentistica Auto Italiana dopo l’’indagine è a cura della Camera di Commercio di Torino, dell’Anfia e del Center for Automotive and Mobility Innovation (CAMI) e del Dipartimento di Management dell’Università Cà Foscari di Venezia.
A questo proposito, così si è espresso il presidente della Camera di Commercio Dario Gallina: “La crisi non fa che velocizzare un processo di ristrutturazione e revisione della filiera automotive italiana, settore in cui il Piemonte continua ad essere protagonista con oltre il 33% delle aziende e il 38% del fatturato nazionale”.
Alle sue parole si aggiungono quelle di Marco Stella, presidente del Gruppo Componenti Alfa: “La componentistica è ancora più di prima chiamata a reagire a questa fase di incertezza rimodulando l’offerta e puntando sugli investimenti in ricerca e sviluppo. Questo non senza l’indispensabile contributo di un piano strategico nazionale per il rilancio del settore”.
Per Francesco Zirpoli, direttore scientifico del Cami all’Università Cà Foscari di Venezia:
La filiera italiana si trova a fronteggiare due fonti di incertezza. La prima, molto contingente, riguarda i tempi e la misura della ripresa della domanda e della produzione di auto in Europa e nei principali mercati di sbocco. La seconda è legata alle scelte di Stellantis, che presenta indubbie sovrapposizioni in Europa tra attività di progettazione, produzione, e composizione della filiera”