Exor – La famiglia Agnelli investe sui microchip ottici rivoluzionari di Optalsys: ecco la nuova tecnologia

La società di investimenti Lingotto, appartenente alla holding Exor controllata dalla famiglia Agnelli, ha deciso di investire nella società britannica di microchip Optalysys.

La startup con sede a Leeds ha raccolto 21 milioni di sterline (circa 24,4 milioni di euro) per potenziare il proprio team e avviare la produzione dei chip che si preannunciano “rivoluzionari”.

La nuova tecnologia

Optalysys si concentra sulla tecnologia della fotonica al silicio, utilizzando chip ottici che sfruttano la luce invece dell’elettricità per calcoli. Questa tecnologia innovativa è ideale per nuovi tipi di crittografia, permettendo una condivisione di dati più sicura e privata tra paesi e aziende.

Gli investimenti nei chip ottici sono in aumento, poiché l’industria dei semiconduttori sta affrontando progressi più lenti e costi crescenti.

Una tecnologia più veloce e sicura

La tecnologia di Optalysys promette anche di accelerare notevolmente la velocità di elaborazione senza aumentare significativamente il consumo di energia, rendendola resistente agli attacchi informatici, incluso quelli da parte di computer quantistici.