Fca-Psa, arriva la fusione da 44miliardi. Nasce il gruppo Stellantis.

E’ il giorno del matrimonio che unisce il gruppo italiano a quello francese in una maxi fusione da 44 miliardi di capitalizzazione a fine 2020.

Un consolidamento, che l’ex amministratore delegato di Fca Sergio Marchionne considerava fondamentale per il settore auto.

Primo azionista sarà la Exor della famiglia Agnelli, che controllerà il 14,4% del gruppo. Dietro Agnelli ci saranno la famiglia Peugeot, lo stato francese (con Bpi) e i cinesi di Dongfeng.

Stellantis, avrà sede in Olanda e il ruolo di amministratore delegato resta nelle mani di Carlos Tavares, attuale guida di Psa. Imponenti le stime di fatturato del gruppo, che potrebbero sfiorare i 200 miliardi e i 9 milioni di veicoli l’anno.

Un ruolo da protagonista, inoltre,  sarà sicuramente ricoperto da Mike Manley: il manager si occuperà del ricco e fondamentale mercato americano.

“Il voto dei soci dei due gruppi – si legge nelle pagine di economia dell’agenzia Agi –  “sarà un passaggio fondamentale in vista della fusione, che Fca e Psa Peugeot vogliono chiudere entro il primo trimestre. L’accelerazione, annunciata lo scorso autunno, sembra legata alla convinzione che l’Antitrust Ue darà il proprio via libera al matrimonio grazie anche agli aggiustamenti messi in campo dai due gruppi su diversi fronti, a partire da quello dei veicoli commerciali leggeri.