Ferrero lancia i Kinder-Kinderini: i biscotti che hanno richiesto 7 anni di lavoro e 50 milioni di investimento

Ferrero ha lanciato a Milano i nuovi biscotti “Kinder Kinderini”, un progetto che ha richiesto sette anni di lavoro e un investimento di 50 milioni di euro.

La nuova linea produttiva ha portato all’assunzione di oltre 120 persone con contratti stagionali. Questi biscotti, destinati sia al mercato nazionale che internazionale, vengono prodotti a Balvano, in Basilicata, dove anche i Nutella Biscuits hanno origine.

Balvano sta diventando un centro strategico per la produzione di biscotti in Italia, un settore che ha visto una crescita del 16.3%.

La linea produttiva di Ferrero si estende su due piani per un totale di circa 1 km. Ogni biscotto richiede circa 100 minuti di produzione, dall’impasto al confezionamento. Nel 2023, in Italia, verranno prodotti abbastanza Kinderini per 120 milioni di colazioni. Secondo Alessandro d’Este, CEO di Ferrero Italia, si prevede la vendita di oltre 300 milioni di biscotti nel primo anno.

“Il primo anno possiamo superare i 300 milioni di biscotti consumati” ha spiegato all’Ansa Alessandro d’Este, presidente e amministratore delegato di Ferrero commerciale Italia.

“Nel 2022 e nel 2023 – ha aggiunto – “siamo tra le poche aziende che crescono anche a volume e stiamo aumentando il numero di famiglie che ci acquistano La prima colazione continua a contribuisce a generare piccole gioie in un momento di difficoltà economica degli italiani”.