E’ un ritorno all’amata tradizione per Torino.

La Festa di San Giovanni 2020 tornerà ai classici fuochi d’artificio che riempiranno di luci e colori i cieli della città, per la gioia dei tradizionalisti e nostalgici della ‘vecchia’ Festa.
Gli ultimi due anni non sono stati certo da buttare e hanno visto buoni risultati sia a livello spettacolare che a livello di partecipazione di pubblico. La scelta dei droni ha portato a Torino anche una serie di investitori e di imprese appartenenti ad un settore in continua crescita.
Le polemiche però non sono mancate,in particolare nel corso della Festa di San Giovanni dello scorso anno: l’esibizione dei droni ha suscitato perplessità nel pubblico, che ha anche rumoreggiato quando le coreografie tardavano a partire (sono poi partite in netto ritardo) e diversi fischi hanno accompagnato lo spettacolo.

Ma dal 2020 si cambia. O meglio, si torna al classico, con la spettacolare ricomparsa dei fuochi d’artificio: saranno comunque botti a impatto limitato, per ciò che riguarda l’inquinamento ambientale e quello acustico, per salvaguardare la salute degli animali.

‘Fuochi soft’ che si affiancheranno ai droni, ancora presenti nella festa del Santo Patrono di Torino. Ma l’accoppiata potrebbe risultare vincente. per saperlo, dovremo attendere la sera del 24 giugno 2020.