Insieme a lui porterà tutta la passione e le emozioni dei tifosi del Toro, ma sarà da solo a ricordare gli Invincibili il prossimo 4 Maggio.

Capitan Belotti salirà in solitudine (o quasi) a Superga per celebrare il giorno più sentita dal tifo granata.

Mancheranno i 15mila tifosi che tradizionalmente salgono alla Basilica, ma ci sarà l’importante presenza di don Robella per un rito religioso, nel prossimo e particolarissimo 4 Maggio, focalizzato sulla «liturgia della parola», che si svolgerà nel Cortile della Memoria.

Superga resta vuota, lo stadio Filadelfia chiuso al pubblico. Ma le vigenti restrizioni per contenere l’epidemia di coronavirus non fermeranno  le iniziative che ricorderanno il Grande Torino, a 71 anni dalla tragedia che coinvolse calciatori, equipaggio e giornalisti di ritorno da Lisbona.

In programma una diretta streaming della cerimonia in forma ristretta sui canali Web della società granata – Facebook e probabilmente anche sul sito ufficiale. La lettura dei 31 nomi alla lapide sarà affidata ad Andrea Belotti, che scandirà ancora una volte le parole per ricordare i giocatori del Grane Torino: “Gli Invincibili vivono ancora“.

Il 4 Maggio è inoltre previsto un flash mob del popolo granata nell’ora esatta del disastro aereo.
Alle finestre e ai balconi dei tifosi campeggeranno infatti bandiere, sciarpe e maglie del Torino. Già numerose le adesioni all’iniziativa di personaggi celebri del mondo granata, come Loris Bonesso, Roberto Salvadori, Jimmy Fontana e anche Clara Mondonico, una delle figlie dello storico allenatore.