Incredibile Trenitalia – Il Frecciargento stavolta parte in anticipo, di 50 minuti. I passeggeri lasciati a piedi rincorrono il treno

Un altro caso per Trenitalia: il treno Frecciargento ha creato scompiglio l’8 novembre, partendo con ben 50 minuti di anticipo rispetto all’orario previsto, lasciando a terra molti passeggeri, alcuni dei quali, arrivati in orario hanno  rincorso invano il treno, increduli .

Programmato per partire dalla stazione di Roma Termini (direzione Genova)  alle 16:20, il treno è invece partito alle 15:30, quasi del tutto vuoto. Questo imprevisto ha messo in difficoltà numerosi viaggiatori, che, non essendo stati avvisati, sono arrivati in stazione trovando il binario già deserto.

La notizia, riportata da La Stampa e confermata da Trenitalia, ha rivelato che i passeggeri, arrivati per tempo in stazione, sono stati sorpresi di scoprire che il treno era partito quasi un’ora prima. La giustificazione fornita dalla compagnia è risultata alquanto singolare: partire in anticipo era “l’unico modo per arrivare a destinazione puntuale.” Secondo Trenitalia, il treno non poteva percorrere la tratta ad alta velocità tra Roma e Firenze a causa di lavori straordinari, e l’anticipo della partenza era stato deciso per evitare ritardi all’arrivo a Genova.

Il personale Trenitalia ha proposto ai viaggiatori rimasti a terra di salire sulla Freccia Bianca delle 16:57, senza però poter garantire loro un posto a sedere, a causa della mancanza di disponibilità. Trenitalia ha affermato di aver informato i passeggeri del cambio di orario tramite email e SMS, assicurando che tutti fossero stati avvisati, anche se alcuni viaggiatori sostengono di non aver ricevuto alcuna comunicazione.

La vicenda ha suscitato l’attenzione del ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che ha chiesto chiarimenti urgenti ai vertici di Trenitalia. Da fonti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è trapelata la richiesta di “spiegazioni convincenti”, lasciando intendere che, in mancanza di risposte adeguate, potrebbero esserci provvedimenti per garantire il rispetto dei diritti dei passeggeri.

Per cercare di rimediare alla situazione, Trenitalia ha comunque offerto il rimborso completo del biglietto a tutti i viaggiatori colpiti dal disservizio, scusandosi per il disagio. Ma il malumore dei passeggeri cresce, dopo l’ennesimo caso di orario non rispettato (stavolta in anticipo).