Grave episodio avvenuto poche sere fa a Torino, in piazza Guala.

Un pensionato di 63 anni, invalido civile per essere rimasto rimasto vittima di un brutto incidente stradale quando era un carabiniere ausiliare, ha rischiato di essere investito da un Alfa MiTo bianca, guidata, dirà successivamente, da un ragazzo sui 30 anni i carnagione chiara e l’aspetto trasandato (“Non so di quale nazionalità”, ha dichiarato l’anziano).
L’uomo venerdì sera ha rischiato di essere investito dall’auto, che ha frenato di botto. Ne è nata una discussione con un  botta e risposta, concluso dal 30enne uscendo dalla vettura e aggredendo la vittima, prendendola a calci e pugni,
L’anziano è stato trasportato d’urgenza al Cto, poi trasferito  alle Molinette e ha una prognosi di 25 giorni.

Lesione alla laringe, setto nasale deviato è quanto gli ha causato il giovane automobilista. Ma i medici procederanno con ulteriori accertamenti.

Intanto prosegue la caccia all’aggressore, sulla base della descrizione della vittima. Nessun testimone è riuscito ad segnarsi la targa della Mito. Le indagini dei militari continuano