
Lavoro in Piemonte: in dieci anni triplicati gli over 60 in azienda. – Lo studio
Piemonte: in dieci anni sono triplicati i lavoratori over 60. Il fenomeno è anche figlio della mobilità giovanile che spinge gli under 40 a trovare sbocchi professionali in altre regioni o all’estero.
E così nei settori di pubblica amministrazione, la sanità e logistica, i sessantenni arrivano all’11% del totale degli addetti regionali.
Sono i dati che emergono da uno studio di Ires Piemonte realizzato per Confindustria.
“Una bussola – spiega il Corriere della Sera – “utilizzata dai dirigenti di Obr Fondimpresa, il fondo paritetico tra industriali e sindacati, per orientare i processi di formazione delle aziende. «Le imprese del territorio investono circa 32 milioni di euro l’anno per aggiornare le competenze dei propri lavoratori. E l’età degli addetti seguiti è sensibilmente aumentata nella consapevolezza che l’esperienza va valorizzata», spiega Isabella Antonetto presidente di Obr Piemonte. Il rischio è che il capitale umano over 60 resti intrappolato nella corsa alla transizione digitale, tra aziende che puntano a cambiare pelle ma senza competenze necessarie. Un rischio che le imprese non si possono permettere. Ecco perché la spesa più rilevante delle imprese piemontesi è quella destinata alle tecniche di produzione (5,7 milioni di euro), «la parte più legata all’innovazione», seguita da gestione aziendale (5,5 milioni di euro) e abilità personali (3,8 milioni). «Tutti i lavoratori oggi hanno bisogno di percorso di up-skilling, di aggiornamento di competenze — continua Antonetto — o di re-skilling, quindi nuove competenze».
«Il processo di invecchiamento degli occupati piemontesi e i suoi effetti sui fabbisogni di personale nelle organizzazioni non sono una sorpresa – si legge ancora sul Corrire – ” perché derivano da dinamiche demografiche e migratorie di lungo termine che l’Ires ha in diverse occasioni evidenziato negli anni recenti —ha aggiunto Angelo Robotto, neo-direttore di Ires Piemonte — L’aspetto più rilevante di questo problema è la sua diversa intensità nei singoli settori di attività, che richiederà interventi differenziati per favorirne la soluzione ed è oggetto di continua analisi e approfondimento da parte dell’Istituto».