Il successo della Lega a livello nazionale ha interessato anche Torino. Nel capoluogo piemontese il consenso per il Carroccio è quasi quadruplicato in due anni, passando dal 5 al 17%.
Se la media è già alta in città, il successo per il partito di Salvini si registra nelle periferie più problematiche. La Lega si avvicina infatti al 20% alle Vallette e arriva al 21% in Barriera di Milano.

La torinese Elena Maccanti, segretario federale della Lega, ha commentato il successo del Carroccio nel capoluogo piemontese:

“I temi affrontati durante la campagna elettorale, come immigrazione e lavoro, erano quelli sentiti dai cittadini, che hanno dimostrato fiducia nelle soluzioni proposte da Salvini e dalla Lega e in generale bocciato le politiche degli ultimi governi di sinistra – ha dichiarato Maccanti – “Il risultato di Torino credo che possa essere davvero storico, una svolta che deve essere un punto di partenza verso un consolidamento definitivo anche in città”.
“L’affermazione della Lega come prima forza della coalizione – ha aggiunto  – “Era emersa durante tutta la campagna elettorale dalla partecipazione della gente, dal polso che abbiamo avuto parlando con i cittadini e i consiglieri comunali e di circoscrizione: tanti elettori di centrodestra ci dicevano che questa volta avrebbero votato la Lega. Quindi partiamo da qui e da domani saremo al lavoro per non tradire i nostri elettori e la fiducia che hanno riposto in noi e che hanno bisogno di una politica di buon senso”.