E’ stato arrestato Giorgio Molino, 76 anni, noto anche come il “ras delle soffitte”, proprietario di decine di appartamenti a Torino.
L’accusa nei suoi confronti è di istigazione alla corruzione. L’uomo infatti avrebbe cercato di corrompere un dirigente dell’ufficio comunale di Rivoli con l’obiettivo di velocizzare una pratica per una ristrutturazione, consegnandoli 5mila euro chiusi in una busta, proprio all’interno degli uffici del Comune.
Da mesi proseguivano le indagini dei carabinieri. Molino era interessato all’edificio Gardenia Blu, vecchio centro commerciale abbandonato, finito lo scorso anno all’asta.

L’idea era ristrutturarlo e farne un nuovo centro commerciale, progetto per il quale erano necessari nuove autorizzazioni dalla Regione o l’approvazione del Comune.
Per velocizzare le pratiche il 22 novembre 2018 Molino si è presentato nell’ufficio del tecnico comunale che si occupa dell’area del commercio e gli ha consegna busta con dentro il progetto stampato. Così Molino dice al dirigente, che però dentro la busta trova anche la mazzetta da 5mila euro.
Il funzionario si è quindi rivolto ai ai carabinieri: è stato dato il via indagine che ha portato all’arresto dell’uomo su ordine di misura cautelare emessa dal giudice Alessandra Danieli.