Cristiano Ronaldo: non poteva che essere il numero 7 l’uomo decisivo per la conquista del primo trofeo bianconero, l’artefice del successo grazie alla rete di testa al 61′ che regala la vittoria alla Juventus contro il Milan, nella discussa Supercoppa Italiana disputata questa sera al King Abdullah Sports City di Gedda, in Arabia Saudita.

Davanti a 62.000 spettatori, la partita è equilibrata. Un po’ a sorpresa Gattuso schiera Cutrone al posto di Higuain nel ruolo di terminale offensivo.  Mentre il tridente bianconero è composto da Dybala- Douglas Costa e Cr7.

Il torpore in fase offensiva da ambo le parti è destato proprio da Cutrone. Ma bisogna attendere l’inizio della ripresa: al 48′ il giovane attaccante rossonero centra in pieno la traversa su assist involontario di Pjanic.

Al 56′ dubbio tocco in area col braccio di Zapata, l’arbitro lascia proseguire. Poi al 61′ il momento chiave del match: Cr7 elude il fuorigioco, Pjanic pennella dalle retrovie e Ronaldo batte di testa Donnarumma da pochi metri (nell’occasione il n.1 rossonero non sembra particolarmente reattivo).
Entrano il Pipita e Borini, escono Paquetà (buona prova) e Castillejo (prova modesta).
Il Milan è sbilanciato in avanti ma l’espulsione di Kessie che entra follemente col piede a martello a centrocampo al 74′ chiude in pratica la partita. In  11 contro 10 la partita diventa un torello bianconero ai danni degli avversari.
Nel finale protestano i rossoneri per un contatto in area fra Conti ed Emre Can, ma l’arbitro lascia correre e il Var non lo richiama.

Quindi continua il giro palla bianconero in cui i milanisti fanno da spettatori. E finisce così: inizia il 2019 ed è subito trofeo per la Juventus. I bianconeri alzano la loro 8° Supercoppa Italiana. Una partita piuttosto intensa, anche equilibrata fra le due squadra. La differenza l’ha fatta ancora una volta il colpo del campione. L’asse Pjanic-Cristiano Ronaldo ha confezionato la giocata vincente che fa esultare i tifosi juventini. I bianconeri alzano la Supercoppa al cielo.