
Sospesa licenza a un’armeria – Mancavano inspiegabilmente due pistole

30 giorni di sospensione della licenza sono stati inflitti all’armeria di Rivoli di viale Partigiani d’Italia, gestita da un cittadino italiano di 53 anni.
Dai controlli effettuati dagli agenti del Commissariato di Rivoli è emerso che risultavano inspiegabilmente mancanti due pistole, che erano state messe a registro nei mesi precedenti.
Nel corso di precedenti controlli, la polizia aveva inoltre accertato che non era stata prodotta la documentazione prevista per legge delle movimentazioni giornaliere delle armi e che non erano state osservate le necessarie cautele per la custodia delle armi in vendita.
Due vetrine in cui erano esposte le armi risultavano aperte e la rastrelliera a carrello per le armi lunghe non risultava fissata in modo da essere asportata.
Era inoltre emerso, comunica la Questura di Torino, che il titolare per le operazioni di riparazione non aveva fatto le registrazioni previste dalla legge.
Per questi fatti il titolare dell’armeria era anche stato deferito all’autorità giudiziaria.