
Stringe la cintura al collo della compagna – E’ già libero, ma non potrà avvicinarsi alla donna

Aveva stretto al collo della convivente una cintura e per questo motivo era stato arrestato Y.N., la sera del 12 giugno, durante un litigio in un appartamento in via della Palazzina al quartiere Cristo, ad Alessandria.
La donna era riuscita a fuggire dal balcone, dopo aver ripreso i sensi e aveva contattato i carabinieri. In queste ore è stata convalidato dal tribunale della città piemontese l’arresto dell’uomo. Ma è caduta, nei suoi confronti, l’accusa di tentato omicidio, trasformata in quella di lesioni aggravate.
L’uomo è ora libero, il giudice gli ha imposto il divieto di avvicinarsi alla distanza di almeno 100 metri dalla donna.
Così ha spiegato la decisione del gip l’avvocato Borsalino:
“Dalla documentazione fotografica è emerso che il soqquadro nelle stanze era dovuto anche al fatto che la donna ha lanciato degli oggetti verso l’uomo, rimasto colpito da qualcosa di simile a un posacenere – ha dichiarato, ripreso dall’Ansa.
“Solo a quel punto lui avrebbe preso la cintura con l’intenzione di legarle le braccia; poiché continuava a divincolarsi, è arrivata al collo ma in quel momento lui ha lasciato la presa. Il gip ha riconosciuto l’azione potenzialmente lesiva e pericolosa, ma anche la desistenza dall’azione”.