Per la prima volta, da quando si è insidiata la nuova giunta 5 Stelle al Comune di Torino è mancato il numero legale in Consiglio: alla chiamata odierna, che aveva come oggetto la candidatura del capoluogo piemontese alle Olimpiadi 2026 hanno risposto in 20 su  41  e il presidente della Sala Rossa Fabio Versaci non ha potuto far altro che interrompere la seduta.

Il Consiglio avrebbe dovuto discutere oggi  una mozione del Pd sulla candidatura di Torino alle Olimpiadi 2026.

A fronte di alcune perplessità iniziali del M5S, la dichiarazione pubblica di Beppe Grillo, fondatore e garante dl Movimento, che si è detto favorevole alla candidatura del capoluogo piemontese, sembrava aver spostato la posizione grillina verso il Si’.
Ma a quanto emerge, il dibattito interno nel M5S continua: oggi erano assenti per la maggioranza i consiglieri Damiano Carretto, Daniela Albano, Marina Pollicino e Viviana Ferrero.

A quel punto la minoranza con in testa il capogruppo del Pd Stefano Lo Russo ha chiesto la verifica del numero legale. I consiglieri di opposizione si sono fatti da parte e con loro anche Deborah Montalbano, uscita da poco dal Movimento e passata al gruppo misto, che si è sempre dichiarata contraria alle Olimpiadi.
Per la prima volta, dunque, è mancato il numero legale per la seduta che è saltata. Il tema Giochi Olimpici per ora non trova il Movimento 5 Stelle compatto.