
Torino area di crisi complessa – Risorse in arrivo per 150 milioni di euro. Soddisfazione dal mondo industriale: “Recepite nostre priorità”
E’ previsto entro il marzo del prossimo anno la firma dell’accordo di programma per Torino area di crisi industriale complessa. Successivamente sarà pubblicato il bando per distribuire i fondi.
Le risorse disponibili sono circa 90 milioni in questo momento. Ma la cifra già importante potrebbe salire a 150 milioni di euro, attraverso l’utilizzo del Recovery Fund, secondo l’indicazione che arriva dall’incontro fra i diversi gli attori del territorio: dalle istituzioni agli, industriali dai sindacati alla Camera di Commercio.
E’ alta la soddisfazione del mondo industriale, e in particolare del Presidente dell’Unione Industriale di Torino Giorgio Marsiaj, per il recepimento delle priorità manifestate dal territorio e inserite nell’accordo di programma per Torino area di crisi industriale complessa, la cui firma è prevista per i primi mesi del 2021.
Un risultato positivo per l’incontro tra Istituzioni, industriali, sindacati, parti sociali con il Ministero dello Sviluppo Economico, che ha riconosciuto l’importanza delle filiere automotive e #aerospazio, del Manufacturing Technology Competence Centre MTCC e della Cittadella dell’Aerospazio, dedicati al trasferimento tecnologico in questi due settori, particolarmente importanti per il territorio.
“La tempistica, i primi mesi del 2021, è molto importante, ma mi pare che tutti i soggetti coinvolti abbiano molto chiaro quest’aspetto, e anche questo è un risultato positivo. Il MISE ha confermato un importante impegno economico, che potrà essere ulteriormente incrementato se il nostro territorio saprà dimostrare una valida capacità progettuale”. Così il Presidente Marsiaj.