
Torino – Chiude anche lo storico locale ‘Imbarco Perosino’, sfrattato dai Vigili dopo 87 anni: “Avevamo prenotazioni fino al 2024”
Torino – Chiude anche lo storico locale ‘Imbarco Perosino’: sfrattato dai Vigili dopo 87 anni. “Avevamo prenotazioni fino al 2024”
Chiude anche lostorico locale Imbarco Perosino, nato nel lontano 1936 grazie alla famiglia Perosino-de Coster che aveva acquistato lo spazio facendolo diventare “L’Imbarco del Re da Perosino”, nel cuore del parco del Valentino.
Ieri, mercoledì 15 febbraio 2023, il locale ha chiuso i battenti ‘obtorto collo’. L’ufficiale giudiziario, infatti, si è presentato nel locale assieme agli agenti della polizia locale e della Polizia di Stato per rendere esecutivo lo sfratto.
Uno sfratto già deciso, con una sentenza, dalla Corte d’Appello di Torino nel novembre 2018. In quella circostanza era stato deciso che il proprietario del locale non fossero i Perosino-de Coster, ma il Comune di Torino. Nel 2012, infatti, Palazzo Civico decise di applicare una legge regionale che permetteva ai Comuni di appropriarsi degli immobili presenti sulle sponde del Po, anche di quelli privati, chiedendo alla famiglia Perosino-de Coster l’affitto della struttura (circa 300mila euro).
“È stato un accesso senza preavviso, per evitare sommosse. Stavo dormendo – ha spiegato Anna Carla de Coster, figlia di Graziella Perosino a Torino Today – “Un’azione illegittima, anche perché si poteva trovare una transazione invece di distruggere l’Imbarco. Pensare che stavano stipulando un accordo con il nuovo concessionario che avrebbe anche mantenuto nome, arredi, le prenotazioni. Sapete quante prenotazioni avevamo? Migliaia, fino al 2024. Ora spetta all’Ufficio Patrimonio trovare una soluzione senza sperperare ulteriori soldi pubblici”.
Il locale passerà ora al nuovo concessionario, la società “Break 2017 srl” che la gestirà per i prossimi 12 anni a 52mila euro annui.