
Torino – Confindustria contro il Governo sul tema Energia: “Piemonte danneggiato, pagherà più di tutte le altre regioni”
Confindustria contro il Governo sul tema Energia – “Piemonte danneggiato, pagherà più di tutte le altre regioni”
Il territorio piemontese rischia di pagare più di tutti le conseguenze l’azzeramento degli oneri generali di sistema per le utenze non domestiche in bassa tensione, con potenza superiore ai 16,5 kW, contenuto nell’ultimo disegno di legge di Bilancio.
Il presidente Marco Gay è intervenuto su La Stampa sulla decisione del Governo : “La norma, sebbene comporti vantaggi ai cittadini, avrà ripercussioni negative nei confronti dell’industria, in un tessuto produttivo composto soprattutto da piccole e medie imprese che sono le più penalizzate. Senza sgravi circa il 78% delle imprese, e cioè quelle che utilizzano media e alta tensione, sono penalizzate. Già sono in difficoltà, possiamo solo auspicare che non ci sia un ulteriore rimbalzo nei prossimi mesi”.
“Siamo partiti dalle attività energivore – h aggiunto Marco Gay – “Ma oggi l’impatto è su qualsiasi tipo di azienda.
Siamo convinti che le imprese piemontesi stiano operando al massimo sui mercati ma si teme una perdita di competitività. A questo si aggiunge il previsto decalage del piano industriale 4.0. Sono temi nazionali ma che hanno un grande impatto regionale. Ci aspettavamo più attenzione sulla parte investimenti per le imprese”.